La Catena delle Serre
E’ un complesso montuoso di origine granitica, frapposto tra i monti della Sila a nord, ed i monti dell’Aspromonte a sud.
Qui, nella provincia di Vibo Valentia ..
La Riserva Naturale della Biodiversità Cropani-Micone
E’ un’area naturale nel bacino del torrente Allaro, tra i 900 e 1.200 m di quota.
Nella riserva gestita dall’Arma dei Carabinieri, molto si può vedere ed acquisire.

L’ incantevole foresta.


Il Laghetto Sambuco






Ma lo stupore continua nel vedere poco distante ..
Ferdinandea
E’ l’area che Ferdinando II di Borbone, Re delle Due Sicilie, scelse come riserva di caccia, e vi fece costruire la Villa Borbonica.
La Villa Borbonica
Da residenza estiva per le battute di caccia del re, diviene base operativa di Giuseppe Garibaldi, Spedizione dei Mille .
Successivamente il governo italiano mise all’asta l’intera area, che fu vinta dal parlamentare Achille Fazzari.
La scrittrice Matilde Serao, prima donna italiana ad avere fondato e diretto un quotidiano, ospite del senatore Fazzari nell’Agosto del 1883 vi soggiornò, e dedicò a questo magico luogo una bellissima poesia.
Ma Ferdinandea non è solo un’incantevole foresta.
Federico II di Borbone
Nel 1771 realizzò un grandioso progetto, il polo industriale più attivo d’Italia.
Esattamente sul Colle Cima, in corrispondenza del Fiume Mongiana.
Sorse ..
Mongiana
Il villaggio che diviene residenza per i tanti operai, che lavoravano per..
Le Reali Ferriere e Officine Borboniche di Mongiana
Era la grande fonderia, il più grande opificio siderurgico presente in Italia con gli altiforni di 11 metri .
L’idea di realizzarlo proprio qui, nasce perché ..
Dai Monti Stella e Consolino venivano estratte le materie prime, i minerali ferrosi.
Il Bosco forniva la legna per alimentare gli altiforni, necessari per la fusione del ferro.
Dall’acqua dei Fiumi Ninfo e Allaro si traeva l’energia per azionare i mantici che dovevano soffiare aria nei forni di fusione, e per le macchine che lavoravano il ferro.
Con il ferro di Mongiana tanto veniva prodotto, ma particolarmente interessante è stato sapere che ..
Nel 1828 è stato costruito un ponte sospeso, a catenaria di ferro.
Il Real Ferdinando, unico in Italia e secondo in Europa, costruito sul fiume Garigliano , che oggi collega la provincia di Latina a quella di Caserta.
Nel 1839 sono stati costruiti i Binari della Napoli – Portici.
La prima linea ferroviaria, pertanto re Ferdinando II di Borbone poteva arrivare in treno da Napoli a Portici, e quindi dalla sua dimora ufficiale, il Palazzo Reale, a quella estiva ufficiale, la Reggia di Portici.
Tanto altro ancora è racchiuso al MuFar
MuFar – museo di archeologia industriale
Realizzato nella sede della fabbrica d’armi, dove venne realizzato il fucile da fanteria, modello mongiana, in dotazione all’esercito borbonico.
Il Sito di Archeologia Industriale
E’ interessante ed affascinante, anche se resta poco da vedere.





Per questa bellissima giornata ringrazio Angela ed Antonio, preziosi amici, che mi hanno fatto conoscere questo splendido luogo.

Giugno 2021