San Vito Lo Capo – Trapani -Sicilia – Italia

Da antico borgo marinaro, a rinomata località balneare

Si adagia dal Faro al Monte Monaco nella sua bellissima baia.

Il Faro

Attivo dal 1859, è alto 40 metri ed è uno dei simboli della città, accanto la casa del guardiano del faro, è fantastica, forse perché pensavo non esistesse più questa professione ma la visione è decisamente poetica.

Che meraviglia …

Il mare cristallino, la spiaggia dorata, le palme.

Il delizioso centro ..

Dove si intersecano le belle viuzze, animate da deliziosi negozi e locali.

Nella via principale, via Savoia ...

Il Santuario Fortezza

Risale al 300, la piccola chiesa dedicata a San Vito Martire, nel 400 è stata inglobata nella bella e particolare chiesa.

Questo perché a distanza di più di un secolo, si diffusero i racconti dei miracoli attribuiti a San Vito Martire, tanti erano i pellegrini che giungevano da ogni dove, pertanto per accogliere i numerosi fedeli divenne anche alloggio, e per proteggerli dalle incursioni piratesche divenne anche fortezza, nel corso degli anni è stata rimaneggiata, ma sempre nei suoi vari elementi architettonici religiosi, civili, e militari.

Da questo incantevole luogo, a breve distanza ..

La Riserva Naturale dello Zingaro

E’ un’ area protetta, consiste in sette chilometri di costa formata da rilievi calcarei di natura dolomitica, di spiagge, e di calette.

Nelle Grotte dell’Uzzo

I primi insediamenti preistorici di tutta l’isola.

Sono diversi gli itinerari guidati, anche quello più semplice, immagino vale la pena percorrere, perché tanta è la bellezza.

Maggio 2023

Segesta – Trapani – Sicilia – Italia

Sul Monte Barbaro .. la città fondata dagli Elimi.

Oggi è il bellissimo Parco Archeologico

Gli Elimi

Virgilio, nell’Eneide narra che in Sicilia Enea, il padre Anchise, ed altri esuli giunsero da Troia in seguito alla sua distruzione.

Enea, proseguì il viaggio verso Roma, mentre parte dei compagni di viaggio guidati dall’eroe Elimio, rimasero fondando Erice, Trapani, Segesta.

Su questo ancora si dibatte, perché alcuni studiosi propendono per l’origine italica di questo popolo.

Nel Parco Archeologico

L’influenza greca si evidenzia in due elementi stupefacentemente belli e ben conservati sono ..

Il Tempio Dorico

Costruito nel V secolo a.C. 14 , dedicato a Venere Urania.

Proseguendo in cima al monte …

Il Teatro

Costruito nel III secolo a.C, è totalmente scavato nella roccia seguendone l’andamento.

Ancora oggi nel periodo estivo tanti sono gli spettacoli che vi si svolgono.

La splendida vista è sul Golfo di Castellamare

Recenti scavi hanno portato alla luce…

L’Area Medievale

Sono visibili i ruderi del castello, di una moschea, di una chiesa

Ruderi del Castello

Ruderi della Chiesa

Risale al 1442, sullo sfondo il castello

Camminando in questo splendido luogo, quante sensazioni!

Aprile 2023

Trapani – Sicilia – Italia

Déprana, la città dei due mari …

Perché dalle pendici del Monte San Giuliano si estende verso il mare, tra il Mar Tirreno ed il Mar Ionio.

La Torre di Legny

Fu costruita nel 1671, per volere del Capitano Claude Lamoral, Principe di Ligne.

E’ ubicata nel punto d’incontro tra i due mari, all’estremità della lingua di terra che divide il centro storico dal porto.

Il Porto

E’ il primo nucleo, voluto dai fondatori di Erice, gli Elimi, come porto della loro città, appunto Erice.

Elimi

Popolazione di origine italica o esuli troiani ?

Il dibattito tra gli studiosi è ancora aperto.

Virgilio

Nell’Eneide narra che il padre di Enea, Anchise, morì durante la sosta a Déprana.

Ma è ad Erice, nel Tempio di Venere Ericina, che Enea seppellì il padre, ovvero nel tempio che fece costruire a tal fine, e che dedicò a sua madre, Venere. (vedi art. Erice – giugno 2018)

Poi..

Colonia Cartaginese

I Fenici, svilupparono il porto, tanto che divenne emporio commerciale, ovvero adibito allo scarico, deposito, e vendita delle merci.

Qui, si svolse durante la prima guerra punica, la Battaglia di Trapani, che si concluse con la vittoria dei cartaginesi, guidati da Amilcare Barca, sui romani.

A tal fine il condottiero cartaginese fece costruire nel porto…

La Torre Peliade o Colombaia

Risale al II secolo a.C., successivamente nel 1200 e infine nel 1600 rimaneggiata ed ampliata.

Di fronte l’affascinante ..

Arcipelago delle Egadi

Composto da tre isole Favignana, Levanzo, Marettimo, e due isolotti.

A sud del porto, in prossimità di Paceco , le stupefacenti ..

Saline

Eredità lasciata dai Fenici, ancora oggi risorsa economica.

Nella Riserva Naturale delle Saline di Trapani e Paceco

Proseguendo verso Marsala …

La Riserva Naturale Isole dello Stagnone

Lo Stagnone è una laguna, la più vasta della Sicilia, e comprende 4 isole.

Nell’Isola San Pantaleo, è possibile visitare il sito archeologico di Mozia, importante città fenicia.

In primavera ed autunno, i fenicotteri rosa, rendono il tutto più suggestivo.

Ripartendo dalla Torre di Legny, andiamo a scoprire il bel centro storico.

La Porta delle Botteghelle

Risale alla fine del XIII secolo, è una delle 11 porte della cinta muraria,realizzata all’esterno della precedente, voluta da Giacomo II d’Aragona.

La Porta Oscura

Risale al periodo cartaginese, è la più antica, l’unica rimasta delle 4 porte d’accesso della prima cinta muraria.

Sormonta la porta …

La Torre Orologio

Realizzata per alloggiare l’orologio astronomico, pertanto è successiva,risale al 1596.

Da qui girandomi da ogni dove è un susseguirsi di chiese, e palazzi barocchi, che impreziosiscono la via principale, Via Vittorio Emanuele, pertanto a seguire ..

Palazzo Senatorio o Cavaretta

Risale al XV secolo, nel 1672 ampliato e rimaneggiato. Sede del senato, oggi del comune.

La Chiesa dei Gesuiti

La Cattedrale di San Lorenzo

Palazzo Burgio Baroni di Scirinda

Da qui ..

La Piazza del mercato del pesce

Risale al 1874 il porticato semicircolare, che accoglieva i banchi del pesce. Al centro la statua che raffigura Venere.

Il cous cous di pesce alla trapanese, è un piatto tipico, molto ma molto buono.

Poco distante …

La Chiesa delle Anime del Purgatorio

E’ in stile barocco, ed è interessante sapere che custodisce i misteri, ovvero dei gruppi scultori, che rappresentano le varie tappe della Via Crucis, pertanto la Processione dei Misteri, si svolge durante la Settimana Santa.

Risale alla dominazione spagnola, questa suggestiva tradizione.

Infine ..

La Chiesa di Sant’Agostino

Tra le più antiche, risale al 1101, anche se successivamente rimaneggiata.

Aprile 2023

Lago Maulazzo – Messina – Sicilia -Italia

Nel Parco dei Nebrodi ..

E’ ubicato il bel lago artificiale, alle pendici del Monte Soro, la vetta più alta dei Nebrodi, nella faggeta Sollazzo Verde.

Luogo ideale per il Martin Pescatore, il Germano Reale, l’Airone Cinerino

Cosi come per …

La Rosa Canina

E’ la specie di rosa spontanea più comune in Italia, si trova spesso nel sottobosco.

Tra Ottobre e Novembre si ha la maturazione delle bacche, invece da Maggio a Luglio fiorisce.

E’ una pianta officinale, utilizzata sopratutto per l’alto contenuto di Vitamina C.

In Sicilia, il lago è uno dei luoghi più belli dove poter ammirare ..

Il FoliageFogliame

Parola inglese in uso dal XII secolo, indica il cambiamento di colore delle foglie, che dal verde vira al giallo, ed infine al rosso.

E’ uno spettacolo della natura che si verifica in autunno, ma il prolungamento eccessivo della stagione estiva ha ritardato questo incantevole caleidoscopio, pertanto posso solo apprezzare il primo accenno.

Novembre 2022

Spello – Perugia – Umbria – Italia

Alle pendici del Monte Subasio il borgo dei fiori!

Fondato dagli Umbri

Conquistato dai Romani

Hispellum

E’ la Splendidissima Colonia Julia, come sancito dal primo imperatore romano, Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto.

Testimonianza del glorioso passato è ..

La Cinta Muraria

Risale al I secolo d.C., ed è ben conservata cosi come le 5 porte d’accesso alla città.

Porta Consolare – Porta Urbica – Porta VenerePorta dell’Arce o dei Cappuccini – Arco di Augusto

Porta Consolare

E’ la porta principale d’ingresso

Proseguendo ..

In Piazza della Repubblica

Palazzo Baglioni

La Famiglia Baglioni, Signori di Perugia, Conti di Spello, governarono per più di un secolo dal 1438 al 1540.

Di fronte ..

Il Pellegrino di Assisi

Opera dello scultore umbro Norberto Proietti, la statua in bronzo raffigura un giovane San Francesco a cavallo, di ritorno dalla guerra tra Assisi e Perugia.

La Fontana Ornamentale

Risale ai primi del 900

Poco più avanti …

La Collegiata di Santa Maria Maggiore

Risale al XIII secolo, costruita sui resti di un precedente Tempio, comprende: il Palazzo Priorale oggi residenza del parroco (a destra), ed il Palazzo dei Canonici (1522) oggi sede della Pinacoteca Civica (a sinistra).

All’interno della Chiesa …

La Cappella Baglioni

Decorata con un ciclo di affreschi realizzati da Bernardino di Betto Betti, noto come Pinturicchio, (piccolo pintor – piccolo pittore) il soprannome deriva dalla sua corporatura minuta, egli lo fece proprio e lo usò per firmare le sue opere, è uno dei grandi maestri della scuola umbra.

Proseguendo lungo Via Cavour ..

La Chiesa di Sant’Andrea 1025

All’interno la pala d’altare, Madonna con Bambino e Santi, opera pittorica del Pinturicchio.

La via principale, ed i bei vicoletti sono sempre colorati da splendidi fiori, con i quali si realizzano le suggestive ..

Infiorate del Corpus Domini

Ogni anno per la festa cattolica del Corpus Domini (nona domenica dopo la Pasqua), gli artisti realizzano dei tappeti floreali, dislocati lungo le vie del centro per un percorso di 1,5 Km.

Inoltre da questa passione per i fiori nasce nel 2017 ..

L’Acqua ai Fiori di Spello

I profumi che raccontano le splendide fioriture delle valli umbre“.

Successivamente anche saponi, creme e tanto altro

Nel punto più alto ..

La Chiesa di San Severino

In stile romanico risale al IV secolo.

All’interno l’opera Nascita del Battista, di Pietro Cristoforo Vannucci, noto come Perugino o Divin Pittore, tra i grandi maestri della scuola umbra.

Risale al 600 il convento sorto intorno la Chiesa, che da allora ospita i Frati Cappuccini.

Torre di San Severino

Costruita nel XV secolo, a pianta quadrangolare è inglobata al convento adiacente.

Porta dell’Arce o dei Cappuccini

Da qui …

Il Belvedere dei Cappuccini

Per ammirare la bella e verdeggiante valle.

Al termine di questa splendida giornata ..

Delfina Palace Hotel, scelto per il nostro soggiorno.

Rasiglia – Perugia – Umbria – Italia

Nella Valle del Menotre il borgo dei Ruscelli !

E’ ubicato il bel borgo medievale, che risale al XII secolo.

La Famiglia Trinci, Signori di Foligno dal 1305 al 1439, realizzò il primo opificio per la produzione di tessuti pregiati, sfruttando la presenza dell’acqua che percorre il bel borgo.

Vi scorre appunto il Fiume Menotre, e nel suo fluire attraverso un sistema di canali, cascate, e chiuse indirizzato verso l’opificio.

L’energia idroelettrica prodotta azionava i telai.

Oggi possiamo solo immaginare la ricchezza, e la vitalità del borgo dovuta alla laboriosità dei suoi abitanti.

Ma anche se la quotidianità nel bel borgo è sopita, perché la fiorente attività tessile non esiste più, resta la bellezza, e l’incanto di un luogo fiabesco.

Penso a quanti splendidi luoghi regala questo nostro mondo, immersa nella favolosa atmosfera di questo delizioso piccolo borgo.

Ottobre 2022

Vipiteno – Bolzano – Trentino Alto Adige – Italia

Nella Valle Isarco

Si estende il bel borgo, protetto dal Monte Cavallo.

Valle IsarcoVal Pusteria – Val Venosta – Val d’Adige

Sono le 4 valli principali della regione.

Il Monte Cavallo

E’ la terrazza soleggiata di Vipiteno, cosi definito perché sempre soleggiato svetta sopra Vipiteno, è talmente vicino al bel borgo che lo si raggiunge con la cabinovia.

In inverno ..

Sciare è scontato, lo sono anche le escursioni con le racchette da neve, le ciaspole, cosi come provare la pista da slittino più lunga d’Italia, o le accoglienti baite dove gustare le specialità gastronomiche, scontato si, ma bellissimo!

In estate …

Le tante escursioni, e tra queste l’escursione circolare del monte, e poi le passeggiate per giungere alle malghe aperte solo d’estate, perché solo in questa stagione si pratica l’alpeggio, bellissimo!

Alpeggio

E’ il pascolo estivo in alta montagna, le mucche da Giugno a Settembre vengono portate in montagna e fatte pascolare in alta quota.

La Malga

Comprende la casa, la stalla, ed i locali in cui i malgari lavorano direttamente il latte ottenendo cosi i prodotti di malga, formaggi , burro , e tanto altro, fermarsi a gustare queste prelibatezze, che bontà!

Che splendore, cosi come è splendido il borgo fondato ..

Dai romani nel 14 a.C. , fu il generale Druso, che volle qui un accampamento militare che chiamò Vipitenum.

Il simbolo è …

La Torre delle Dodici

Risale al 1474, ed è alta 46 metri la bella torre d’avvistamento.

Caratteristiche sono …

Erker – le finestre a bovindo – bow window

Sono ad arco e sporgenti verso l’esterno, sempre adornate da splendidi fiori.

Il Palazzo Comunale

La Statua di San Giovanni Nepomuceno 1739

La Chiesa del Santo Spirito XIV secolo

Infine …

In Piazza Città

Tre sono gli appuntamenti entusiasmanti …

. Il Mercatino di Natale

Dal 25 Novembre la piazza si arricchisce con le tante casette di legno, che deliziosamente addobbate espongono vari oggetti natalizi, esposti anche nelle tante bancarelle che si snodano nella bella via principale.

. La Sagra dei Canederli

Si svolge il 10 Settembre, i canederli o gnocchi di pane, sembrano delle grandi polpette, tutti molto buoni sia salati che dolci ma quelli della tradizione sono i canederli allo speck.

. Le Giornate dello Yogurt

Si svolgono nel mese di Luglio le degustazioni dell’ottimo yogurt della Cooperativa Latteria Vipiteno

Quanta bellezza !!!!

Lasciando questo incantevole luogo, la mia attenzione è catturata dai bellissimi …

Campanili Rossi

Svettano tra le splendide valli, e indicano che lì sorge un piccolo borgo.

E’ necessario che siano ben visibili d’estate quando tutto è verde, e d’inverno quando tutto è bianco, punto di riferimento, ovvero orientamento per i viaggiatori, e protezione per la comunità, sono il simbolo del territorio.

Particolarmente suggestivo è ..

Il Campanile di Curon

Perché solo una parte del campanile emerge dal Lago di Resia , a differenza del Borgo di Curon , in Val Venosta , totalmente sommerso.

Ottobre 2022

San Candido – Bolzano – Trentino Alto Adige – Italia

Nel Parco Naturale delle Tre Cime

In Val Pusteria

Si adagia il delizioso borgo, accolto dalle splendide Dolomiti.

Dolomiti – Patrimonio dell’Umanità

Sono i monti che formano le Alpi Orientali, e si estendono in un area che include i territori di tre regioni: Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, e cinque provincie : Trento, Bolzano, Belluno, Pordenone, Udine.

Il nome deriva ..

Dal geologo francese Dolomieu, il quale scoprì le caratteristiche del minerale che le compone, dolomia, che conferisce il particolare colore chiaro, pertanto anche detti monti pallidi, ma la luce dell’alba e del tramonto le colora di rosa .

Enrosadira è il fenomeno che spiega il perché, ed è legato alle origini, infatti la catena montuosa, 250 milioni di anni fa era sommersa dal mare, pertanto è composta da conchiglie, alghe, coralli, e poi 70 milioni di anni fa emersero.

La Marmolada

E’ la vetta più alta

Ma qui le più famose e suggestive vette sono ..

Le Tre Cime di Lavaredo

E’ possibile effettuare il giro delle tre cime tra i sentieri, inoltre il dislivello è lieve, ciò consente una bella camminata, il percorso di 10 Km si effettua in 4 ore circa, unico intoppo la pioggia che non mi ha consentito di fare l’invitante escursione.

Nella rotonda che introduce al bel borgo medioevale ..

La Scultura delle Tre Cime di Lavaredo

E’ incantevole per le sensazioni che suscita un borgo medievale inserito in un tipico paesaggio di montagna, pertanto vi è anche un fiume che lo attraversa ..

Il Fiume Drava

Affluente del Danubio, che dopo 10 Km circa oltrepassa il confine con l’Austria.

Nel centro storico, la prima cosa che ammiro è ..

La Chiesa Collegiata di San Candido e Monastero

Ricostruita nel 1240 su una precedente chiesa, è in stile romanico.

A poca distanza nella vivace via principale ..

La Chiesa Parrocchiale di San Michele

Risale al 1200, ma nel 1735 è stata ristrutturata nello stile dell’epoca, il barocco.

Passeggio letteralmente abbracciata dai monti, incuriosita dalle tante botteghe artigiane, e dalle tipicità gastronomiche del territorio, primo fra tutti lo speck, e la sensazione è splendida.

D’inverno quando tutto è innevato, immagino l’ulteriore bellezza.

Agosto 2020

Borgo Parrini – Palermo – Sicilia – Italia

E’ il borgo dalla creatività !

L’ affascinante piccolissimo borgo ..

Parrini

In dialetto siciliano, si indicano i preti, pertanto è cosi chiamato perché a loro si deve la nascita del borgo.

I Padri Gesuiti del Noviziato di Palermo

Nel 5000 acquistarono delle terre, e realizzarono una grande Azienda Agricola.

Nacque cosi il villaggio che divenne la residenza dei coloni, ma nel 1767 anno in cui l’Ordine dei Gesuiti venne soppresso, l’azienda fallì.

I terreni passarono ..

Al Principe Henry d’Orléans, Duca d’Aumale

Pertanto il villaggio divenne la residenza dei viticoltori, perché il principe convertì l’attività in Azienda Vitivinicola, dove veniva prodotto il pregiato vino, Moscatello dello Zucco.

Nel 900 la decadenza ma nel 2000 la ripresa

L’Imprenditore Giuseppe Gaglio

Sostenuto dai pochi abitanti ha dato vita al bellissimo borgo.

Indaco e ocra, sono i due colori che insieme al bianco caratterizzano le belle case.

Dall’architetto spagnolo Antoni Gaudì, tra i massimi esponenti del modernismo catalano, hanno tratto ispirazione.

Questo è lo splendido risultato …

E’ tutto un divenire, tanto è in ristrutturazione, tanto altro è stato realizzato.

Si può visitare anche l’interno, pertanto entriamo insieme …

Saliamo le scale della deliziosa scala a chiocciola …

L’essenziale stanza da letto …

Incantevole, come le tante belle frasi sparpagliate sui muri.

Interessante è il Laboratorio Museo

Infine ..

Da Camurria, negozio di souvenir e prodotti tipici.

Camurria – seccatura, in gergo è un intercalare, precisamente chi camurria – che seccaturia e si ‘na camurria – sei fastidioso/a

Concludo questo splendido percorso con il desiderio di ritornare per scoprire i nuovi progetti, e con in mente una frase da suggerire ..

Agosto 2022

Militello – Catania – Sicilia – Italia

Sui Monti Iblei ..

In Val di Noto

Sono otto le Città Barocche Patrimonio dell’Umanità

1 Militello 2 Catania 3 Caltagirone 4 Noto

5 Palazzolo Acreide 6 Ragusa 7 Scicli 8 Modica

Ricostruite in stile barocco, in seguito al terremoto del 1693

Val da Vallo

Il Vallo era una circoscrizione amministrativa.

La Sicilia era suddivisa in tre valli: Val di Noto – Val di Mazara – Val Demone

Tale ripartizione introdotta dagli arabi, e rinnovata dal Re di Sicilia, Ruggero II, fu abolita nel 1812.

Sull’origine sono due le ipotesi, è …

Mellis Tellus – Città del Miele – fondata dai Greci

Militus Tellus – Città dei Soldati fondata dai Romani

La seconda ipotesi è la più probabile, accadde che i soldati di Marco Claudio Marcello, durante l’assedio di Siracusa, 2 guerra punica, per scampare alla peste si stabilirono nella collina dall’aria salubre e l’acqua limpida.

Con un lungo salto in avanti nel tempo, del periodo feudale è ..

Il Castello Barresi – Branciforte

Voluto nel 1303 dal Barone Barresi, e nel 1575 ingrandito e rimaneggiato dal Marchese Barresi Branciforte

Il Feudo di Militello

Il Barone Abbo Barresi ricevette l’investitura di Signore di Militello, per volere del Re Federico II D’Aragona.

Successivamente …

Il Marchese Vincenzo Barresi Branciforte, per volere del Re Filippo II d’Asburgo, fu investito del titolo. La famiglia detenne il marchesato fino al 1812.

Nel 1812, la Costituzione Siciliana concessa dal Re Ferdinando II di Borbone, decretò l’abolizione del feudalesimo.

Del castello oggi rimane solo…

La Torre Cilindrica e la Porta di Terra

La Fontana della Ninfa Zizza

Voluta nel 1607 dal Principe Francesco Branciforte, per festeggiare la realizzazione del primo acquedotto della città.

Proseguendo linearmente lungo la bella via ..

Si arriva ..

Al Santuario Santa Maria della Stella 1722

Di fronte ..

Palazzo Majorana della Nicchiara

Proseguendo lungo Corso Umberto I, in Piazza Vittorio Emanuele

La Chiesa di San Nicolò e del SS. Salvatore 1721

Di fronte ..

Palazzo Liggieri

Procedendo lungo Corso Umberto I , in Piazza Municipio

La Chiesa ed Abbazia di San Benedetto

Voluta nel 1614 dal Marchese Francesco Branciforte e dalla moglie Giovanna dAustria.

Il Monastero Benedettino

Oggi sede del Comune è per estensione il terzo in Sicilia, dopo il Monastero di San Nicolò l’Arena di Catania, e quello di Monreale.

All’interno ..

La Statua della Madonna del Rosario

Donata dalla Principessa Donna Giovanna d’Austria, per rendere omaggio al padre, Giovanni D’Austria, volendo ricordare la vittoria conseguita nella Battaglia di Lèpanto, battaglia navale, tra le forze della Lega Santa alla guida di Don Giovanni D’Austria, e quelle dell’Impero Ottomano.

La statua raffigura la Madonna con in braccio Gesù Bambino, che poggia i piedi su una mezza luna.

Il bel percorso ricco di fascino e storia mi ha fatto scoprire ciò che non immaginavo, un incantevole piccolo borgo antico.

Lasciato il borgo, in lontananza ancora un’immagine cattura la mia attenzione, è ..

Il Lago Lentini

Un lago artificiale, oggi un’importante oasi naturalistica, habitat di molte varietà di piante, uccelli, e pesci.

In origine ..

Lacuus Erculeus

Narra la leggenda che Ercole, figlio di Giove, portando in dono a Cerere, Dea delle messi, la pelle del leone Nemeo da lui sconfitto, sia rimasto colpito dalla bellezza del luogo, tanto da creare un lago.

In realtà ..

Lago Biviere – vivaio di pesci

Secondo alcuni studiosi è d’origine araba, secondo altri furono i cavalieri templari alla fine del XII secolo a realizzarlo, il fine far diventare l’area una riserva di caccia e pesca.

Concludo con una frase che mi viene in mente, è del grande pittore siciliano, Renato Guttuso.

Agosto 2022