La Calabria

In origine chiamata ..

Enotria Terra del vino

Il popolo degli Enotri si stanziò nella tarda età del bronzo, VI secolo a.C.

Si narra che giunsero dalla Grecia, guidati da Enotro, eroe eponimo, figlio di Licaone, re dell’Arcadia.

Successivamente, VIII secolo a.C., diviene parte della stupefacente ..

Magna Grecia

Geograficamente era l’area delle numerose colonie greche, fondate lungo le coste del mediterraneo, nel sud Italia, molto prospere culturalmente ed economicamente.

Dunque furono i greci a chiamarla ..

ItaliaTerra degli Itali

Itali, cosi chiamati secondo alcuni studiosi, gli Enotri, in quanto avevano come totem, il vitello – italos.

Ma, si narra anche che gli Enotri vollero cambiare il nome, quando divenne loro re, Italo, anche in tal caso eroe eponimo.

Poi il nome si estese, esattamente ..

L’Imperatore Ottaviano

Decise di assegnare il nome Italia all’intera penisola.

L’Imperatore Diocleziano

Fece includere nella dicitura anche la Sicilia, la Sardegna, e la Corsica.

Dunque …

Bruttium – Bruzio

La chiamarono i Romani, perché l’entroterra era abitato dal popolo dei Bruzi – Brettii, stanziatosi nel IV secolo a.C.

Calabria

La chiamarono i Bizantini

Quando istituirono il Ducato di Calabria, estendendo il nome, che fino ad allora indicava l’attuale Salento.

Infine, quando l’Imperatore Bizantino, Eraclio I, istituì i Thema, una rinnovata suddivisione in circoscrizioni amministrative e territoriali dell’Impero, creò …

Il Thema di Calabria

Determinando il traslazione del nome, pertanto da allora, non più anche il Salento, che invece venne compreso nel Thema di Longobardia.

Poi ..

Normanni, Svevi, Angioini, Aragonesi, Asburgo, Borboni.

Oggi, le cinque regioni che ne determinano la bellezza sono: Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone, Cosenza.

Quattro sono i simboli che la rappresentano, evidenziati nello stemma regionale.

1 Il Pino

Indica la bellezza della natura montana, e dei suoi borghi.

In particolare sono unici il Pino Loricato del Pollino e il Pino Laricio Sialano

Nel Geoparco del PollinoPatrimonio Unesco

Area protetta più estesa d’Italia, il Pollino, gruppo montuoso, separa la Calabria dalla Basilicata.

La Vetta Dolcedorme

E’ la vetta più alta, 2267 m., e provo ad immaginare la sensazione che è possibile provare solo da qui, ammirare in un istante Mar Ionio, Mar Tirreno, Mar Adriatico.

Nel Parco Nazionale della Sila

La Sila, l’altopiano, che si estende attraverso le province di Cosenza, Catanzaro, Crotone.

I Giganti della Sila

Sottospecie del pino laricio, sono ultracentenari e di dimensioni maestose, tanto che possono raggiungere i 45 metri.

Tanto da vedere anche ..

Nel Parco Nazionale delle Serre

Le Serre, zona collinare e montuosa, tra la Sila e l’Aspromonte, tra le province di Vibo V., Catanzaro, e Reggio C.

Nel Parco Nazionale dell’Aspromonte

L’Aspromonte, massiccio montuoso, in provincia di Reggio C. con Gambarie, l’altopiano, a 1400 m. di altezza.

Naturalmente tante sono le attività che si possono svolgere, ma anche una semplice passeggiata è comunque un’esperienza unica, cosi come visitare i tanti bei borghi.

2 La Colonna e Capitello Dorico

Per ricordare il periodo in cui era parte della Magna Grecia, periodo di splendore culturale ed economico, e dunque l’origine dei suoi capoluoghi di provincia, e non solo.

3 La Croce Bizantina

Per ricordare il periodo in cui era parte dell’Impero Bizantino, altro periodo di splendore.

Testimonianza dei due periodi, i siti archeologici, molti dei quali lungo la costa.

La costa, nei vari tratti si caratterizza, e la descrizione è già di per se una suggestione, pertanto ..

Lungo la Costa Tirrenica

La Costa ViolaLa Costa degli Dei – La Riviera dei Cedri

Lungo la Costa Ionica

La Riviera dei Gelsomini – La Costa degli Aranci

Dove ammirare oltre la bellezza della natura marina, anche i deliziosi borghi.

4 La Croce Potenziata

Per ricordare il valore di un popolo, nello specifico il valore dei crociati calabresi, nel corso della prima crociata.

Agosto 2023