
Nel Parco dei Nebrodi … sul Monte Castro … affacciato sul Mar Tirreno

La Colonia Greca – Alontion – luogo conquistato
Diviene con ….
I Romani – Haluntium.
I Bizantini – Demenna.
I Normanni – San Marco
Dal 1866 per non dimenticare le origini è …
San Marco D’Alunzio
Rivolto al borgo ..
Il Tempio di Ercole
Risale al IV secolo a.C., rappresenta una delle più importanti testimonianze dell’età classica.
Il tempio, in stile dorico, è stato più volte rimaneggiato.
In epoca normanna divenne Chiesa, dedicata a San Marco Evangelista.
Nel 1600 il portale fu ulteriormente arricchito di fregi.


Lungo la via che introduce al borgo …
Il Bassorilievo
Scolpito sulla parete rocciosa di marmo rosso dagli artigiani locali, per raccontare la storia del piccolo ma prezioso borgo.
Del pregiato marmo rosso è ricca la zona, dalle cave aluntine viene estratto, ed utilizzato per costruzioni, rivestimenti, pavimentazioni, ed è talmente apprezzato da essere esportato in tutto il mondo.

Nella parte più alta ..
Il Castello Normanno
Costruito nel 1061, purtroppo è possibile ammirare solo la bellezza dei ruderi.


Lungo il corso ..
La Fontana Marmorea
Risale al 1897, la collocazione non è casuale, perché si trova in corrispondenza dell’antica agorà.

Mi sorprende sapere che in un borgo cosi piccolo, tante sono le chiese, esattamente ventidue.
Tra le più interessanti …
La Chiesa dell’Aracoeli
Edificata sulle rovine di un tempio, più volte ritoccata, l’ultimo risale al 1630

La Chiesa di San Nicolò di Bari
Edificata tra il 1584 e il 1800, è la chiesa madre

La Chiesa di San Basilio Magno
Edificata intorno al XIV secolo, ma più volte rimaneggiata.

Chiesa di San Teodoro – Badia Piccola
Edificata tra VIII e IX secolo, sui resti di una chiesa bizantina
Segue ..
Il Monastero Benedettino
Risale al 1545, oggi ospita il Museo della Cultura e delle Arti Figurative Bizantine e Normanne.

Tutto molto bello , cosi come una realtà che resiste al tempo, l‘artigianato tessile.

E tra le belle viuzze, gli incantevoli scorci ..



Infine ho catturato questa immagine, perché mi fa pensare ad una lunga giornata di lavoro, ed al sollievo che si prova rientrando a casa.
Condividendo il pensiero di Tommaso D’Aquino ” Non ci può essere gioia nella vita senza la gioia del lavoro.”

Cosi come è un vero piacere, rientrare a casa e gustare uno dei dolci tipici dell’isola, il gelo, un dolce al cucchiaio, semplice ma gustoso, realizzato in tantissimi gusti.

Il gelo di limone con cuore di frutti rossi
E’ il dessert, che ho scelto alla fine di un ottimo e tipico pranzo al ristorante La Macina, in conclusione di questa splendida mattina.


Maggio 2022