A Potsdam – Capitale del Brandeburgo !
Stato Federato della Germania, uno dei sedici.
Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Il Castello di Sanssouci !
Risale al 1747, la residenza estiva del Re di Prussia
Federico II Hohenzollern – monarca illuminato
Illuminato
Dalla capacità illuminatrice della ragione. Da questo concetto nasce il movimento politico, sociale, culturale, filosofico, l‘illuminismo,che si diffuse in Europa nel ‘700.
Pertanto i monarchi illuminati produssero sulla base della ragione riforme economiche, sociali, politiche.
Sans Souci – Senza Preoccupazioni
Non a caso è il nome della residenza, concepita come il luogo in cui il re poteva rilassarsi dedicandosi a ciò che amava; ovvero: l’arte, la letteratura e la filosofia, immerso nella natura.
Sorge su una collina dove fece realizzare …
Il Vigneto
Articolato in sei terrazze, al centro 132 gradini conducono su in cima, al castello.
Il Castello
E’ ad un solo piano. La parte centrale, la sala di marmo, semi ovale, sporgente e con tetto a cupola era la sala delle feste. Le ali laterali , simmetriche, terminano con un gazebo pergolato.
Il Giardino Ornamentale
In stile barocco, è al di sotto delle terrazze. Nella parte centrale vi è una fontana, il cui bacino è contornato da 12 statue mitologiche.
Il Parco
Di circa 290 ettari, incastona la residenza. Con i tanti alberi da frutto e non, le siepi, i fiori, il tutto arricchito da statue e obelischi posizionati ad arte.
Il Mulino Storico
Un mulino a vento oggi museo.
Il Fiume Havel
Rende ancora più suggestivo questo splendido luogo.
Nel Parco, fece costruire anche …
La Bildergalerie (foto 1)
E’ un’ interessante pinacoteca, in quanto amava molto la pittura.
La Casa del tè cinese (foto 6)
Notevole il suo interesse verso la cultura asiatica.
Il Tempio dell’amicizia
In memoria della sorella Guglielmina.
Il Neues Palais (foto 5)
Progettato come castello per gli ospiti.
Il Castello Orangery (foto 4)
E’ nel parco ma realizzato in seguito da Guglielmo IV, re di Prussia.
Non più in stile barocco, bensì rinascimentale in quanto il re fu ispirato dalla bellezza delle ville italiane che ne testimoniano il periodo.
Nella Sala del Raffaello, a lui dedicata, si possono ammirare ben 50 suoi dipinti, anche se sono delle copie l’effetto non cambia.
Come non condividere la scelta del nome, Sansoussi !!!
Settembre 2012